Entrando nel paese di Orino dalla strada che proviene da Brinzio e dalla Valcuvia, si viene accolti dal maestoso Tiglio secolare di fronte alla suggestiva chiesetta di San Lorenzo.
L’Albero è un monumento catalogato tra le 120 piante della Provincia di Varese.
Si narra che l’albero fu piantato nel centro del paese nel 1848 da alcuni patrioti filo piemontesi quale simbolo di indipendenza e libertà. La messa a dimora di un albero, nei tempi del Garibaldi, stava a rappresentare, come peraltro era in pieno a uso nel Risorgimento, un simbolo di solidarietà verso quanti combattevano per l’indipendenza e l’Unità d’Italia.
Gli austriaci imposero la rimozione dell’albero. Il tiglio fu rimesso a dimora dagli abitanti del villaggio in posizione defilata, all’inizio del paese, nell’attuale sito. L’essere cresciuto praticamente isolato ha determinato per l’albero uno sviluppo uniforme in tutte le direzioni. Sotto l’albero pare si riunissero i paesani per l’elezione diretta del parroco che veniva scelto a maggioranza di voti tra i diversi candidati proposti dall’autorità ecclesiastica.
Il tiglio secolare richiedono manutenzione competente e continuativa. Sul tiglio di Orino, gli esperti di Fito-Consult svolgono costanti monitoraggi ed interventi di salvaguardia del benessere della pianta. Negli ultimi anni hanno eseguito potature di sfoltimento e di consolidamento. La potatura si è resa necessaria in quei punti della chioma dove era eccessivo il carico di vegetazione. Il consolidamento con cavi, mediante l’inserzione di viti passanti il legno e di cinghie, è stato attuato per rinforzare i grossi rami cresciuti con un portamento a rischio o con presenza di antecedenti difetti strutturali. Tutto il materiale di risulta è stato sminuzzato e disteso sotto la chioma dell’albero per creare una condizione più naturale e per non depauperare il bilancio naturale della sostanza organica.
Attualmente uno dei sensori agricoli in uso speriementale è posizionato sotto la grande chioma della pianta.
Il tiglio di Orino si trova qui
Oggi l’imponente albero, tuttora in ottima salute, è censito tra i più pregevoli “Monumenti verdi di Lombardia“.
Per approfondire: il tiglio di Orino annoverato tra la vegetazione di pregio tra Italia e Svizzera